San Giovanni Calabria e l’Immacolata / 1
S. Giovanni Calabria, circa la festa della Madonna Immacolata, ha scritto in diversi anni che Maria è proprio la nostra Madre!

Carissimi, Fratelli e Sorelle, tra pochi giorni è proprio la festa della Madonna Immacolata. Voi ogni sera siete venuti numerosi, devoti, ad ascoltare la parola del Signore, ed io vi confesso ne restai edificato della vostra pietà, della vostra devozione. Voi l’amate tanto la Madonna, perché è proprio del figlio amare, ossequiare la propria madre; è proprio del figlio amoroso non lasciar passare veruna occasione per attestare il suo affetto alla madre sua.
La Madonna, l’Immacolata, la tutta bella! Seguiamo la Mamma nostra; è un bisogno, un potente bisogno amare questa celeste Madre. Gesù stesso, il Redentore divino, ce la diede in un momento tanto grande, tanto solenne, prima di morire. Là, sulla croce, in mezzo ai dolori senza misura, pensò a me, pensò a voi, pensò a tutti, dandoci per Madre la Madre sua, la Vergine Benedetta. Miei fratelli e sorelle, è un bisogno, sapete, è un bisogno del nostro cuore, amare Maria! Indicate a tante tenere creature un’immagine della Madonna, pronunciatene il nome e tosto la vedrete agitare le sue manine, fissare lo sguardo su quell’immagine, dire seria delle prime parole: “Mamma bella”.
Miei fratelli e Sorelle, siamo devoti della Madonna, perché è la Madre di Dio: parola questa che racchiude ogni grandezza, ogni dignità. Qual lingua umana sarà capace di ridire le grandezze, i privilegi della Madonna? E che posso io dirvi in questo istante? Di sopra all’Immacolata Vergine non sta altro che Iddio, ed a ragione essendo essa la Madre sua: del Verbo fatto carne per noi. Che grandezza, che santità possiede questa Madre! Ma ciò che rifulge in Maria è la sua purità, la sua Immacolata Concezione.