Ebrei 10, 24

Prestiamo attenzione gli uni agli altri, per stimolarci a vicenda nella carità e nelle opere buone.

Ognuno di noi sente il bisogno di essere stimato e apprezzato. Troppo spesso, però, diamo per scontato il coniuge che abbiamo accanto, pensiamo che ci sarà per sempre. Conosco situazioni dove uno dei coniugi riceve dai colleghi di lavoro più apprezzamento di quanto non ne riceva in casa.

Il tuo coniuge è una persona preziosa che arricchisce di doni la tua vita coniugale e familiare: porta a casa uno stipendio, cucina, lava, stira, pulisce, tiene in ordine, infermiere\a, consulente gratis, giardiniere, tuttofare, arbitro delle controversie tra i figli, sprone spirituale, consolatore e molto altro ancora. Ti invito a mostrare il tuo apprezzamento nei suoi confronti per questi doni e servizi. Dì a tua moglie quanto ti piace come cucina. Manda a tuo marito mentre è al lavoro un messaggio in cui lo lodi per una cosa bella che ha fatto o detto. Di fronte agli amici, apprezza pubblicamente tua moglie per come è una brava madre per i vostri figli.

Se non la\lo facciamo sentire stimato e apprezzato, c’è il rischio che finiamo per scoprire che il nostro coniuge cerca riconoscimento altrove. E di solito non è mai una sorpresa piacevole.

Solo tra di noi…

• Quale coppia conosco che per me è un esempio nello stimarsi a vicenda?
• Ti senti stimata\o da me?
• Quali occasioni di stimarti mi sono perso\a?
• Ho cercato riconoscimento altrove perché non ricevevo abbastanza a casa?

Padre buono, perdonaci per ogni egocentrismo e mancanza di considerazione del nostro coniuge. Donaci lo Spirito Santo, che ci insegni a far diventare lo stimare il nostro coniuge come un’azione riflessa, e come uno sforzo riluttante. aria aggiungi tu ciò che manca alla nostra preghiera. Amen.