Gli eroi non celebrati

Ebrei 13, 4
Il matrimonio sia rispettato da tutti.
Come società, siamo propensi a onorare gli eroi e i grandi talenti. Assegniamo una medaglia al valore ai soldati feriti o caduti in combattimento per servire la patria. Ammiriamo i campioni che eccellono nel calcio, nella pallacanestro o in qualche disciplina sportiva. Celebriamo i vincitori del Premio Nobel per la Pace. Applaudiamo gli studenti che si diplomano col centodieci e lode. Ci interessano persino i pettegolezzi sulle stelle del cinema che vincono l’Oscar.
Ma chi si prende il tempo di celebrare le mogli e i mariti che ogni giorno adempiono fedelmente le loro responsabilità? Chi si preoccupa di questi eroi per nulla famosi che si donano, si sacrificano per i propri figli o si prendono cura l’uno dell’altro? Nella maggior parte dei casi, l’unica fonte di incoraggiamento per queste coppie sono loro stesse, ossia il proprio coniuge; ma quando uno della coppia sembra non accorgersene, è piuttosto difficile per l’altro coniuge sentirsi apprezzato o motivato.
La Scrittura è chiara riguardo. L’apostolo Paolo dice: “gareggiate nello stimarvi a vicenda” (Romani 12,10). Non c’è posto migliore per applicare questo versetto che a casa tua, con tuo marito o tua moglie.
Solo tra noi...
- Cosa pensi significhi onorarsi a vicenda nel contesto del matrimonio?
- Ti senti “onorato\a” da me?
- Quando, nel nostro matrimonio, ti sei sentito\a maggiormente stimato\a e onorato\a? Quando invece non ti sei sentito\a stimato\a e onorato\a?
Padre buono, nella nostra fretta di ammirare e celebrare i risultati degli altri, aiutaci a ricordare l’amorevole compagno\a di vita che tu hai messo accanto a me, perché è colui\colei che più merita il mio apprezzamento e rispetto. Apri i nostri occhi su modi semplici ma significativi in cui possiamo mostrarci che ci onoriamo a vicenda. Maria, aggiungi tu ciò che manca alla nostra preghiera. Amen.